Tuesday, February 25, 2020 - 13:14Italian

 

La manifestazione, che si è tenuta dal 19 al 21 febbraio a Fiera Milano Rho, ha chiuso con ottimi numeri smentendo le incertezze della vigilia

Simac Tanning Tech si conclude con un riscontro positivo, soprattutto per la qualità della domanda, fugando i timori della vigilia: un numero di visitatori della tre giorni milanese che ha superato le attese, confermando la leadership di settore della proposta tecnologica fieristica nel panorama internazionale dei sistemi per produrre.

“Siamo molto soddisfatti del risultato di questa edizione - commenta la Presidente di ASSOMAC, Gabriella Marchioni Bocca – soprattutto considerando le premesse da cui eravamo partiti e vista la congiuntura economica e sanitaria globale.  Abbiamo registrato buone presenze da tutti i mercati, esclusi quelli cinesi, comprensibilmente. L’interesse alle soluzioni e innovazioni sostenibili unitamente alla contemporaneità con Lineapelle, Micam e Mipel sono stati fattori che hanno valorizzato le eccellenze della filiera di settore”.

Dal mondo della tecnologia giunge un forte richiamo al tema della sostenibilità, considerata in tutti i suoi aspetti etici, sociali e ambientali. Un segnale forte in questa direzione è arrivato da ASSOMAC, associazione nazionale dei costruttori di tecnologie, da sempre in prima linea su queste tematiche che ha aggiunto con il progetto Agro-forestale, in collaborazione con la piattaforma TREEDOM, un ulteriore tassello alle azioni già in essere come TARGA VERDE.

Le 500 piante della foresta ASSOMAC sono state donate alle singole imprese associate ma SIMAC TANNING TECH è stata anche l’occasione per coinvolgere in questo gesto concreto le altre associazioni di filiera intitolando a loro alcune piante.

Nella giornata di mercoledì 19 febbraio, la Presidente di ASSOMAC ha invitato i Presidenti di ASSOCALZATURIFICI, ASSOPELLETTIERI, UNIC e UNPAC, che si sono ritrovati e hanno ribadito la necessità di uno sforzo comune per difendere il patrimonio di competenze, capacità e passione che hanno caratterizzato lo sviluppo decennale e la leadership di settore a livello mondiale.

Così come la qualità dei prodotti finiti, anche i processi produttivi moderni devono implementare soluzioni tecnologiche in senso etico, sociale e ambientale, se si vuole competere nel mercato globale.

“Essere sostenibili, per le aziende del nostro settore, è ormai una condizione imprescindibile – continua la Presidente Marchioni Bocca. È ciò che ci chiede il mercato, che ha bisogno di tecnologie sostenibili per ridurre i consumi di acqua, energia e contenere le emissioni di CO2, e fa parte della nostra responsabilità sociale sia come imprenditori che abitanti del mondo”.

Innovazione tecnologica, automazione e nuove soluzioni produttive hanno contraddistinto la proposta delle 324 aziende espositrici (provenienti da 25 Paesi). La fiera è inoltre stata occasione per aprire una finestra sul futuro della produzione manifatturiera grazie all’Innovation Corner, un progetto sviluppato da ITA AGENZIA in collaborazione con ASSOMAC, e dedicato alle proposte più innovative per l’integrazione di soluzioni di industria 4.0.

L’appuntamento con Simac Tanning Tech si rinnova a febbraio 2021.

 

Nota di stampa

Simac & Tanning Tech

Milano, 25 febbraio 2020